Caro Maurizio,

Caro presidente di Punto a Capo.

Tutti noi dell’associazione vogliamo ringraziarti per questo meraviglioso viaggio che hai fatto in condizioni davvero difficili, soprattutto per il problema della pandemia sempre forte in Tanzania.

Solo un uomo coraggioso e pieno di amore per l’invisibile poteva affrontare questo impegno così problematico, in una terra lontana dove tutto diventa complesso quando ci sono situazioni complicate.

Hai portato con te un po’ tutti noi.

Ci hai saputo trasferire in modo encomiabile quelle sensazioni, quelle emozioni che hai vissuto in queste due settimane in terra d’Africa.

Ci hai coinvolto emotivamente ogni giorno, perché ogni giorno hai saputo “inventare” qualcosa per farci commuovere.

Sei riuscito a costruire un cordone ombelicale tra noi e gli amici della Tanzania che difficilmente riusciremo a staccare.

Hai costruito in pochi giorni un grattacielo pieno di gioie, sorrisi, carezze, amicizie, affetti e soprattutto brividi per alcuni momenti davvero toccanti.

Soprattutto hai saputo motivare tutto e tutti.

Sei partito con l’idea di fare grandi cose in poco tempo, si quel tempo che “ti rema contro ogni anno di più”: sei andato oltre.

Hai realizzato una “linea di congiunzione” che solo tu potevi immaginare, costruire, concretizzare alla grande.

Ti abbiamo visto nelle foto, nei filmati a volte un po’ stanco: non poteva che essere così.

Ma solo fisicamente.

La tua grande forza interiore che ti ha sempre accompagnato, quella “adrenalina d’amore” ti ha dato vigore per non perdere ogni secondo del tuo prezioso tempo laggiù per far del bene.

Nessuno di noi avrebbe fatto quel che hai fatto tu in questo momento.

Ti abbiamo sostenuto col cuore dalla nostra Italia, come potevamo.

Ma quel che un “ragazzo di 70 anni compiuti” ha costruito in questi giorni merita un grosso grazie e tanta stima e… anche invidia.

Quel grazie che ti deve questa associazione nata dal tuo essere così diverso dagli altri, così unico e originale.

Grazie soprattutto di aver ancora una volta aver incontrato a nome della nostra associazione quell’invisibile di cui noi siamo alla ricerca ogni giorno.

Ben tornato ora a casa, Maurizio.

I tuoi amici di Punto a capo.